L’intestino e il cervello interagiscono in modi complessi.
La fame influisce sul delicato equilibrio di glucosio, ormoni e attività cerebrale/Collage Moje, foto: depositphotos.com
Molte persone provano improvvisi sentimenti di irritazione e rabbia quando non mangiano da molto tempo. L’improvvisa ondata di irritabilità che si verifica quando si ha fame si chiama “fame”.
Scrive bene che quando una persona ha fame, si verificano una serie di cambiamenti nel corpo e nel cervello che possono influenzare in modo significativo l’umore e il comportamento.
Il nutrizionista Peter Bruckner spiega che il glucosio è essenziale per il corretto funzionamento del cervello.
“Se non mangi per un po’, il livello di zucchero nel sangue diminuirà e il tuo cervello resterà affamato di energia”, dice il medico. “Questo ti impedisce di pensare chiaramente e può alterare il tuo umore.”
La fame influisce sul delicato equilibrio tra glucosio, ormoni e attività cerebrale che fa sentire una persona stabile e calma. Quando i livelli di zucchero nel sangue diminuiscono, il cervello non riceve l’energia di cui ha bisogno per funzionare in modo ottimale. Una mancanza di carburante può portare a irritabilità, disattenzione e comportamento impulsivo. In sostanza, il cervello entra in modalità sopravvivenza e dà priorità al foraggiamento.
“Penso che non sia la fame a causare sbalzi d’umore, ma la (errata) interpretazione del cervello del suo stato interno”, ha detto la neuroscienziata Camilla Nord, che dirige il Laboratorio di Neuroscienze sulla Salute Mentale dell’Università di Cambridge.
Secondo lei, il cervello monitora costantemente lo stato interno del corpo per sopravvivere.
“Cambiamenti significativi in alcuni aspetti della fisiologia, inclusa l’ipossia o la mancanza di cibo in caso di fame, sono spesso visti come cambiamenti dell’umore a causa di uno spostamento dal punto omeostatico”, spiega Nord. “In altre parole, quando il tuo cervello rileva che non stai mangiando abbastanza, potrebbe scambiarlo per un’emozione.”
Risposta ormonale alla fame
Quando i livelli di zucchero nel sangue diminuiscono, il corpo rilascia ormoni dello stress come il cortisolo e l’adrenalina per mobilitare le riserve energetiche. Sebbene questi ormoni ti aiutino a mantenerti vigile, possono anche causare irritazione.
Quando hai fame, il tuo cervello produce anche una sostanza chimica chiamata neuropeptide Y, che ti fa sentire più affamato. Il neuropeptide Y è anche collegato all’aggressività e all’ansia, ha detto il dottor Bruckner.
“Questi ormoni cercano di riportare lo zucchero nel sangue alla normalità, ma così facendo innescano una risposta di lotta o fuga”, spiega il dottor Bruckner. “Ti fa sentire più nervoso e teso.”
effetti psicologici e comportamentali
Gli effetti comuni della fame sulla salute mentale includono:
- irritabilità;
- impaziente;
- Impulsività – Uno studio ha rilevato che le persone affamate hanno maggiori probabilità di acquistare prodotti non alimentari non necessari.
- Difficoltà di concentrazione.
conseguenze sociali della fame
Uno studio del 2014 su 107 coppie sposate ha scoperto che le persone con bassi livelli di zucchero nel sangue avevano maggiori probabilità di infilare più aghi in una bambola voodoo che rappresentava il proprio coniuge.
Questo può sembrare un modo strano per misurare l’aggressività, ma coloro che hanno sofferto la fame potrebbero essere d’accordo. Quando l’irritabilità indotta dalla fame prende il sopravvento, potresti perdere la pazienza con i tuoi cari, interpretare male i commenti neutri o reagire in modo eccessivo a problemi minori.
Come affrontare la fame
Il modo migliore per evitare la fame è non avere fame. Raggiungere questo obiettivo può essere sorprendentemente difficile, soprattutto se conduci uno stile di vita frenetico o stai cercando consapevolmente di ridurre l’apporto calorico.
Consigli per evitare la fame:
- Mantenere una dieta regolare;
- una dieta equilibrata;
- Consumare abbastanza fibre;
- Porta con te degli snack;
- Bevi abbastanza acqua.
Moje ha già scritto in precedenza sui motivi per cui le donne aumentano di peso dopo i 40 anni.